La WUKF (World United Karate Federation) una delle due più importanti Federazioni di Karate a livello Mondiale, da due anni dedica una sezione particolare denominata WUKF Professional Karate ai più forti Atleti del Mondo. Partecipano agli eventi su invito, gli Atleti considerati più forti sulla base dei loro Palmares personali nelle competizioni internazionali (Campionati Europei, Campionati Mondiali e Coppe del Mondo).
Le sfide comprendono sia il Kata (forma) che il Kumite (combattimento).
Per quanto riguarda il combattimento: l'aspetto più innovativo e sotto un certo punto di vista rivoluzionario è costituito dal fatto che, mentre nel combattimento sportivo del karate è proibito colpire l'avversario se non con contatto lieve ed è pertanto necessario controllare i colpi, nelle competizioni Professional è ammesso il contatto pieno. Il combattimento tuttavia si svolge con le regole del karate tradizionale, pertanto è proibito colpire l'avversario al naso, alla gola, al disotto della cintura e non si possono ovviamente utilizzare per colpire gomiti e ginocchia. E' ammesso il KO. L'assegnazione dei punti avviene con Yuko (1 punto), Wazari (5 punti), Ippon (10 punti). L' Ippon con conseguente vittoria viene decretato per KO oppure quando si raggiuge una differenza di 10 punti fra i contendenti. L'incontro si svolge su 3 riprese di 3 minuti di tempo effettivo. All'assegnazione del punto l'incontro viene fermato dagli arbitri (Arbito centrale, e 4 arbitri di sedia).
Ciò rende questi incontri altamente spettacolari ed appassionanti riportando sotto un certo punto di vista la pratica del Karate alla sua origine storica (dove si poteva colpire). Inutile dire che il Professional non è pratica per tutti, ma da riservare solamente ad atleti di altissimo livello ed esperienza.
Il Maestro Daniele Spremberg, atleta della Società Shotokan Ryu Cavasport Cremona era giù stato vincitore del WUKF1 Professional nel 2018 contro il fortissimo Egiziano Tamer Mourssy: uno dei più forti combattenti al mondo. Il 16 novembre 2019 nel WUKF2 Professional tuttavia, era stato sconfitto per un solo punto (con numerose decisioni arbitrali discutibili) dal fortissimo atleta inglese Leon Gordon. Finalmente il 12 Settembre scorso nell'evento WUKF3 Professional il Maestro Daniele Spremberg ha avuto l’opportunità di avere la sua rivincita.
In questo incontro oltretutto è stato assegnato per la prima volta
titolo di Campione del Mondo WUKF Professional.
L’ evento si è tenuto alla Netto Arena a Szczecin (Polonia) a seguito
della 2° WUKF World Cup (dove il giorno prima, Daniele si era già aggiudicato
l’oro nel kumite ippon senior (21–35
anni) +70Kg ) ed è stato trasmesso in diretta mondiale. L'incontro avvincente e senza esclusione di
colpi molto intensi è stato molto combattuto ed alla fine Daniele ha prevalso
grazie anche ad un eccezionale sangue freddo e ad una eccellente strategia di
gara che ha costretto Gordon ad essere più volte ammonito fino alla squalifica
nella terza ripresa. Il titolo e la cintura di Campione del Mondo dei
Professionisti categoria Light Heavyweight (-83 Kg) arrivano per la prima volta
in assoluto a Cremona nella Società Shotokan Ryu Cavasport.
Questo traguardo rappresenta un risultato storico per Daniele,
pluricampione Europeo e Mondiale, ma anche per la Società Cremonese che pur
vanta un Palmares straordinario ed è conosciuta in Europa e nel Mondo per la
qualità dei suoi atleti. Grande soddisfazione per l'atleta è stata la vittoria
in presenza del padre M° Ivar Spremberg che in questa occasione lo ha assistito
come Coach.
Il Presidente Shotokan Ryu Cavasport dott. Federico Balestreri ha
commentato: " E' stata una gioia incredibile vedere Daniele alzare al
cielo la cintura di Campione del Mondo dei Professionisti. Lo ringrazio per
queste soddisfazioni che portano la nostra Società e la città di Cremona ai
vertici Mondiali delle Arti Marziali. Lo ringrazio anche per il grande lavoro
che svolge quotidianamente in palestra con umiltà, come Maestro per i nostri
giovani agonisti, che sotto la sua guida cresceranno come Campioni sul tatami e
nella vita di tutti i giorni."